Saldi: la Svizzera batte tutti!
Un negozio di abbigliamento all' interno del Fox Town (YT)
I commercianti italiani si lamentano: in Canton Ticino sono già iniziati i saldi di fine anno mentre in Lombardia la stagione degli sconti inizia solo il cinque di gennaio. Basta qualche giorno di anticipo per fare la differenza soprattutto in un momento particolarmente critico come quello attuale.
Anche quest’anno, il Canton Ticino brucia la concorrenza lombarda. Appena passato il Natale, negozi e outlet elvetici hanno dato il via ai saldi suscitando, ancora una volta, le ire dei commercianti d’oltre confine. Infatti, in Lombardia, la stagione delle svendite inizia solo il 5 gennaio. Gli outlet, appena fuori dal confine, che già normalmente sono molto concorrenziali, con la stagione dei saldi (che dura fino al 3 di marzo) abbassano ulteriormente i prezzi dal 20 fino addirittura al 70%. Ma anche gli altri centri commerciali elvetici non vanno per il sottile pur di accaparrarsi la clientela italiana avida di fare qualche buon affare. Insomma, anche i saldi, se ce ne fosse ancora bisogno, diventano un altro terreno di scontro transfrontaliero. Per chi fa acquisti in Svizzera è meglio comunque ricordare che ci sono dei limiti all’ importazione: il tetto massimo di spesa esentasse è fissato in 150 euro a testa per i maggiorenni, 90 per i minori di 18 anni. Inoltre, alcolici, profumi, caffè e sigarette, sono sottoposti a regimi ancora più restrittivi.
Per un quadro esaustivo di quanto e cosa si può importare dalla Svizzera cliccate qui.
Per i frontalieri che abitano entro i 20 km.
MB
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