La TV Svizzera ora si guarda in rete
È in linea da qualche giorno il nuovo sito con cui la Radiotelevisione svizzera si propone di riconquistare il pubblico italofono in Italia e nel mondo. Dopo aver rinunciato a diffondere il proprio segnale via etere, la RSI propone una scelta dei propri programmi via internet.
Il nuovo sito, tvsvizzera.it, è stato presentato a Berna dal direttore generale della Società svizzera di radiotelevisione Roger De Weck. Esso è destinato a utenti italofoni e, oltre a costituire una vetrina della Confederazione, offrirà il punto di vista elvetico su varie questioni internazionali, sul piano dell’informazione e dell’approfondimento.
Tvsvizzera.it propone al pubblico innanzitutto una selezione dei programmi trasmessi dalla RSI, come il Telegiornale, reportages d’attualità e documentari. Il sito è curato da una redazione che realizzerà anche contributi giornalistici esclusivi sull’attualità sui due versanti della frontiera, sulla vita politica, sociale, culturale, economica e scientifica in Svizzera, in particolare sotto l’aspetto dei contatti bilaterali e transfrontalieri tra i due paesi. Esclusi, per motivi legati ai diritti di trasmissione, programmi d’acquisto realizzati da emittenti estere.
Il nuovo sito, che costerà 3 milioni di franchi all’anno, è finanziato per metà dalla Confederazione svizzera e per metà dall’ente radiotelevisivo. Il suo lancio è stato accompagnato anche da polemiche. L’associazione degli editori svizzeri ha infatti criticato il sovvenzionamento pubblico del sito, che secondo gli editori distorce la concorrenza e conferisce “privilegi e vantaggi alla SSR a discapito degli altri media della Svizzera italiana.”
Red.
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