Ecologia: una pila ad acqua è la nuova frontiera
Basta qualche minuto a “bagnomaria” in acqua e la rivoluzionaria pila è pronta all’uso. Nei prossimi giorni, il prodotto, frutto di una collaborazione internazionale, al quale hanno partecipato anche due ricercatori svizzeri, arriverà sul mercato, anche in Italia. Il prezzo? Inferiore alle comuni pile alcaline.
Aquacell. E’ questo il nome della rivoluzionaria pila messa a punto da alcuni ricercatori fra cui gli svizzeri, Oliver Chauffat e Patrice Horowitz. La pila, costituita da scarti di plastica, non contiene sostanze tossiche come quelle normalmente in commercio e si attiva immergendola per alcuni minuti in acqua. Un processo rivoluzionario e assolutamente ecologico. Inoltre, il prezzo (5.75 euro per quattro batterie) dovrebbe garantire il successo del nuovo prodotto, essendo inferiore a quello delle pile alcaline. Anche il rendimento è assolutamente in linea con le esigenze del consumatore. Secondo i suoi inventori, Aquacell è in grado di alimentare, durante sei mesi, apparecchi a basso consumo, come il telecomando, una lampadina tascabile, una radio transistor. Aquacell, che è fabbricata in Cina, arriverà sugli scaffali svizzeri entro fine novembre. In seguito dovrebbe arrivare anche nel resto dell’Europa.
MB
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