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Anni di lavoro in CH e requisiti per la pensione italiana

2 dicembre 2010 – 11:306 Commenti

Gli anni di lavoro in CH sono cumulabili, anche se figurativi, ai fini di maturare il requisito dei 40 anni di anzianità in Italia?

Gli anni di lavoro in Svizzera sono cumulabili per maturare il requisito alla pensione italiana. Sono però figurativi: la pensione italiana viene versata sulla base dei contributi versati in Italia. La risposta alla domanda è quindi affermativa. Dopo quarant’anni di lavoro suddiviso fra la Svizzera e l’Italia, si ha diritto alla pensione italiana, che viene però commisurata ai contributi effettivamente versati in Italia.

La combinazione ottimale la si raggiunge lavorando 20 anni in Svizzera e 20 anni in Italia: in questo modo si ha il diritto alla pensione minima italiana, alla quale si aggiunge l’AVS svizzera commisurata ai 20 anni di contributi pagati in Svizzera.

 

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6 Commenti »

  • Luigi Lepri scrive:

    Ho lavorato in Svizzera, per 31 anni e 5 mesi, e tra 3 anni ne avro’ 65.
    Faro’ richiesta per ottenere la pensione Svizzera; la mia domanda e’: materialmente come ricevero’ la pensione?
    Ovvero, potro’ farmela versare su un conto in una banca in Svizzera e poi, farmela accreditare in Italia? Oppure il denaro dovra’ per forza passare sotto la giurisdizione di enti Italiani?
    So, di persone che fanno cio’, cioe’ se la fanno versare su una succursale di banca italiana, con sedi in Svizzera e poi se la fanno accreditare in Italia.
    Grazie

  • infoinsubria scrive:

    @Luigi: l’AVS la dovrà chiedere all’INPS e le verrà versata attraverso una banca italiana. La rendita della Cassa pensione potrà ritirarla sotto forma di capitale o di rendita, facendola versare dove vuole lei.

  • Sergio scrive:

    Ho lavorato e versato contriuti pensionistici per 33 anni in italia ed ora vorrei trasferirmi definitivamente con residenza e lavoro nel ticino , quanti anni di eta’ dovro’ avere e quanti anni dovro’ versare per chiedere ed ottenere la pensione ?

  • infoinsubria scrive:

    @ Sergio: se lavorerà in Svizzera prenderà sia una pensione italiana che una svizzera. Quella svizzera la si prende a partire da 65 anni, se si sono versati i contributi AVS per almeno un anno. Quella italiana dipende da molti fattori: età, anzianità contributiva, impiego privato, pubblico o autonomo, anno in cui matura il diritto (l’età si sta innalzando). In generale si può solo dire che il bisogna avere al minimo 20 di contributi, e da 62 a 66 anni di età.

  • Antonia scrive:

    sono una insegnante italiana che tra poco andrà in pensione, avendo maturato 42 anni di servizio, dei quali 3 in svizzera negli anni settanta (1972/73/74).
    Di questi 3 anni, per i quali ho versato regolarmente i contributi per AVS, cosa mi conviene fare? Richiedere una liquidazione oppure avere una piccola pensione?

  • antonio scrive:

    Salve,ho lavorato in Svizzera per 4 mesi,ho 68 anni,mi potrebbe spettare qualcosa per questo piccolo periodo lavorativo?grazie

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