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Piscina di Villa Mylius: nessun accordo con Mi-Sex

26 settembre 2011 – 11:17Nessun Commento

Dopo alcune illazioni sorte circa una ventilata raccolta fondi legata alla fiera del sesso milanese a favore del restauro della piscina fallica di Villa Mylius a Varese, l’autorità comunale fa sapere di aver declinato l’invito per una questione di opportunità.

La notizia, riportata oggi dal quotidiano varesino La Prealpina, è stata smentita e poi precisata direttamente dall’assessore alla Tutela ambientale Stefano Clerici per il quale “non ci sarà alcuna forma di collaborazione con l’evento del Mi-Sex. Gli organizzatori ci hanno inviato una proposta di raccolta fondi per la sistemazione della piscina Villa Mylius che abbiamo gentilmente respinto”.

Rimane, comunque, la volontà di ristrutturare e aprire al pubblico la curiosa piscina opera dell’architetto Pietro Porcinai e ciò nonostante l’operazione comporti un investimento quantificato in 600′000 euro. Ma il Comune farà capo a fondi privati e non pubblici. A chi finanzierà l’opera verrà poi garantita la gestione della piscina. Nei prossimi giorni dovrebbero concretizzarsi contatti con imprenditori locali interessati alla ristrutturazione.

Lunga 25 metri e composta da due vasche di forma rotonda collegate a una terza vasca rettangolare, la piscina inserita nel parco di Villa Mylius a Varese si racconta sia stata costruita per far colpo su di un’attrice famosissima negli Anni Cinquanta. La sua realizzazione risale al 1951 ma da almeno un ventennio la piscina è inagibile.

Nel corso dell’estate era stata ventilata l’ipotesi di far capo ad un testimonial d’eccezione, il pornoattore Rocco Siffredi.

KC

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