Taxi e NCC italiani in Svizzera: tutte le regole
Avrei bisogno di sapere tutto cio che devo fare per operare in svizzera con la mia autorizzazione NCC italiana.
I tassisti e gli NCC che effettuano trasporti transfrontalieri di persone a titolo professionale impiegando veicoli immatricolati all’estero, sottostanno, come i loro omologhi svizzeri, alle disposizioni sulla durata del lavoro e del riposo dei conducenti professionali di veicoli leggeri per il trasporto di persone e di automobili pesanti (clicca). Devono quindi osservare le disposizioni concernenti la durata massima di guida giornaliera (9 ore) e settimanale ammessa (45 ore), le pause, i periodi di riposo quotidiani e il giorno di riposo settimanale. I tassisti e gli NCC italiani devono tenere un libretto di lavoro. Il veicolo non deve obbligatoriamente essere equipaggiato con un odocronografo.
I tassisti italiani hanno il diritto, per 90 giorni in un anno civile, di trasportare persone dall’Italia in Svizzera e, su prenotazione, di venirle a prendere. Non sono invece autorizzati a trasportare passeggeri sul solo territorio svizzero (trasporti interni). Le autorità ticinesi preposte ai controlli sono responsabili dell’osservanza delle disposizioni legali. Le violazioni di queste disposizioni sono punite.