Svizzera: nessun esame per cambiare la patente di guida estera

In Svizzera ogni automobilista che ha conseguito la patente di guida all’estero potrà ottenere l’analogo permesso elvetico senza doversi sottoporre ad alcun esame o controllo supplementare. Lo ha deciso il Tribunale federale sconfessando l’Associazione svizzera degli Uffici cantonali della circolazione che imponevano un nuovo esame se la richiesta fosse giunta cinque anni dopo il trasferimento in Svizzera.

Dando ragione ad un cittadino tedesco che aveva ricorso contro l’Ufficio della circolazione del canton Berna, il Tribunale federale ha stabilito che ogni automobilista che desideri cambiare la propria patente di guida straniera con un permesso elvetico potrà farlo senza doversi sottoporre a test o esami supplementari. E ciò nonostante le disposizioni emanate dall’Associazione svizzera che riunisce gli Uffici cantonali della circolazione stradale.

La legge precise che in caso di trasferimento in Svizzera dall’estero un automobilista dispone di un anno di tempo per cambiare la propria patente di guida, ma nel 2010 l’Associazione degli Uffici della circolazione ha deciso che i conducenti avrebbero dovuto sottoporsi ad un controllo per stabilire la sua capacità di guidare qualora avesse richiesto tale cambiamento dopo cinque anni dal suo arrivo in Svizzera. La più alta istanza di giustizia svizzera ha però sconfessato queste nuove direttive.

Red.