PAMP: Unesco e sostenibilità

Punto di riferimento nella lavorazione dei metalli preziosi a livello mondiale, la Pamp di Castel San Pietro conferma per il terzo anno consecutivo la volontà di garantirsi una crescita sostenibile con una ormai codificata responsabilità su tre livelli: sociale, ambientale e Economica. Scelte che le hanno assicurato, tra l’altro, una stretta collaborazione con UNESCO.

Azienda leader nella raffinazione e produzione di metalli preziosi, la Pamp di Castel San Pietro ha presentato stamani il terzo bilancio annuale di sostenibilità incentrato su “Persone, ambiente, azienda: il nostro impegno”, dove il tema della responsabilità d’impresa risulta essere strategico. E proprio questa attenzione nei confronti dei tre nodi essenziali dell’attività umana hanno costituito titolo preferenziale nella scelta del mandato conferito dall’UNESCO all’azienda ticinese.

Le prossime collezioni di medaglie e monete commemorative UNESCO, infatti, saranno coordinate e distribuite proprio da PAMP, in collaborazione con un network di banche centrali, zecche e distributori a livello internazionale. Un partenariato esclusivo e della durata di cinque anni ottenuto grazie alle competenze maturate in oltre 35 anni di attività e alla presenza in tutti i 5 continenti e la capacità di coordinare una fitta rete di vendita. Tutti elementi che confermano come qualità, affidabilità, eccellenza ed innovazione tecnologica, i valori alla base dell’operare di PAMP, siano fattore indispensabili per potersi distinguere a livello internazionale.

Fornitori prevalentemente locali, formazione intensiva del proprio personale (aumentato del 53% negli ultimi tre anni), efficienza energetica e uso razionale di energia, acqua sono solo alcuni degli elementi che hanno consentito alla Pamp di confermare il proprio impegno sostenibile.

Dal punto di vista aziendale, inoltre, lo sviluppo di PAMP è ulteriormente testimoniato dal trend del suo fatturato, in crescita del 18% rispetto all’esercizio precedente, e da una solida capitalizzazione a garanzia di un orizzonte strategico di lungo periodo. Oggi la presnetazione dell’azienda è avvenuta proprio a Meride, al Museo dei fossili, cuore della regione del San Giorgio, patrimonio dell’umanità UNESCO e per il quale la PAMP ha coniato una apposita medaglia in vendita, ora, allo steso Museo.

Red.