Muzzano: chiude una delle divisioni della Waldys

(Immagine aiti)

Altri 42 posti di lavoro persi in Ticino. La Waldys di Muzzano chiude uno dei suoi due reparti e sopprime 42 posti di lavoro. La comunicazione è giunta oggi ai dipendenti, mentre la commissione del personale e i sindacati erano stati informati già venerdì scorso. L’azienda è di proprietà del Gruppo Fabbri Italia e produce pellicole e macchine automatiche per l’imballaggio.

La Waldys si Muzzano chiude una delle sue due divisioni e taglia 42 impieghi. Salvi gli altri 60, ma il colpo per l’occupazione è grande e va a sommarsi ad una serie di altre recenti chiusure o ristrutturazioni che toccano prepotentemente il mercato del lavoro ticinese. L’azienda, che fa parte del gruppo Fabbri acquisito da una multinazionale due anni fa, è suddivisa in due divisioni, una che produce macchine e una che produce pellicole per queste stesse macchine. All’origine della chiusura vi sono da un lato un netto calo degli ordini e dall’altro una seconda azienda del gruppo che, in Italia, produce le stesse macchine, facendo dell’impianto di Muzzano uin doppione economicamente non interessante.

Red.