Isolare la casa : le 3 regole d’oro che spesso vengono trascurate

Migliorare l’isolamento termico della propria abitazione non significa solo aumentare il comfort, ma anche abbattere i costi energetici e contribuire alla sostenibilità ambientale. Con l’aumento delle bollette e le normative sempre più stringenti, ottimizzare l’isolamento è ormai una priorità per molti proprietari di casa. Tuttavia, alcuni aspetti fondamentali vengono spesso sottovalutati. Vediamo insieme le tre regole d’oro per un isolamento efficace.

Règle n°1: Dare la priorità all’isolamento del tetto

Il tetto è il principale responsabile delle dispersioni termiche, con perdite che possono variare tra il 25% e il 40% del calore domestico. Un tetto ben isolato può trasformare una casa in un vero e proprio rifugio termico, riducendo la necessità di riscaldamento in inverno e di raffrescamento in estate.

Se state pensando a lavori di ristrutturazione, esistono due principali soluzioni:

  • Isolamento dall’esterno: Perfetto se si prevede una rifacimento del tetto, questo metodo preserva lo spazio interno e offre una protezione ottimale grazie a tecnologie come sarking, pannelli isolanti o sistemi preassemblati.
  • Isolamento dall’interno: Meno costoso e più diffuso negli interventi di ristrutturazione, ma con una leggera riduzione dello spazio abitabile.

Per chi ha mansarde abitate, installare finestre da tetto aumenta la luminosità e favorisce una ventilazione naturale, migliorando il comfort abitativo. Nei sottotetti inutilizzati, invece, gli isolanti in rotoli o sfusi rappresentano un’opzione efficace e conveniente. Tra le soluzioni più innovative, gli isolanti biosostenibili stanno guadagnando popolarità, ma richiedono accorgimenti particolari, come l’uso di barriere al vapore per evitare la formazione di umidità.

Règle n°2: Investire nell’isolamento delle pareti

Dopo il tetto, i muri sono una delle principali fonti di dispersione termica, responsabili di circa 25% delle perdite di calore. Anche qui, esistono due alternative principali:

  • Isolamento dall’esterno (cappotto termico) : Coprire i muri con un rivestimento isolante permette di migliorare l’efficienza energetica, eliminare i ponti termici e proteggere l’abitazione dal caldo estivo. Questa soluzione, pur essendo più costosa, non riduce lo spazio interno e può dare nuova vita all’aspetto estetico della casa.
  • Isolamento dall’interno : Più economico, viene realizzato con pannelli, lana di roccia o materiali sintetici. La scelta dell’isolante giusto è cruciale: bisogna considerare il valore lambda (che indica la conduttività termica), la resistenza all’umidità e le eventuali emissioni di composti organici volatili (COV).
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Oltre a garantire un miglior comfort termico, un buon isolamento dei muri riduce il rumore esterno, migliorando la qualità della vita all’interno dell’abitazione.

Règle n°3: Non trascurare gli infissi e le aperture

Le finestre, le porte e le baie vetrate sono responsabili di circa il 15-20% delle dispersioni di calore. Per ottimizzarne l’isolamento, ecco alcuni aspetti da considerare:

  • Classe energetica: Valutare l’efficienza degli infissi confrontando le etichette energetiche disponibili sul mercato.
  • Classificazione AEV (Aria, Acqua, Vento): Un parametro fondamentale per garantire una buona tenuta termica e proteggere dagli agenti atmosferici.
  • Volet roulants isolanti: Possono ridurre fino al 22% le perdite di calore e offrono una protezione aggiuntiva sia in inverno che in estate.

Anche la porta del garage, spesso trascurata, può rappresentare un punto critico per la dispersione termica. I modelli di ultima generazione sono dotati di materiali isolanti ad alte prestazioni, con bassi valori di trasmittanza termica (U-value), che aiutano a mantenere costante la temperatura interna.

Finestre da tetto e avvolgibili: un’accoppiata vincente

L’installazione di finestre da tetto in combinazione con tapparelle rigide migliora notevolmente il comfort domestico. In inverno, questa soluzione può aumentare l’isolamento fino al 27%, mentre in estate consente di ridurre la temperatura interna anche di 5°C. Grazie ai sistemi motorizzati o domotici, è possibile regolare l’apertura e la chiusura a distanza, ottimizzando il clima interno in modo intelligente.

Un investimento che ripaga nel tempo

Seguire queste tre regole d’oro non solo permette di ridurre i consumi energetici, ma anche di aumentare il valore dell’immobile. Un’abitazione ben isolata offre un comfort superiore, minori costi di gestione e un minore impatto ambientale. Investire in un isolamento efficiente significa pensare al futuro, con vantaggi economici e ambientali destinati a durare negli anni.

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