Quando le temperature si abbassano, il freddo si insinua nelle abitazioni, facendo aumentare il consumo di riscaldamento e riducendo il comfort interno. Per mantenere il calore all’interno e risparmiare energia, è fondamentale intervenire sulle parti della casa che disperdono più calore.
Secondo l’Agenzia per la Transizione Ecologica (ADEME), il tetto è il principale responsabile della dispersione termica. Se non è adeguatamente isolato, può essere responsabile di una perdita di fino al 30% del calore. A seguire, finestre e porte mal isolate permettono al freddo di entrare e al calore di uscire, rendendo inefficace il riscaldamento.
Anche i muri esterni sono una fonte di perdita termica importante. L’isolamento di queste superfici può fare una grande differenza in termini di comfort e costi energetici.
Come capire se la tua casa è poco isolata
Gli edifici più datati, specialmente quelli costruiti tra il 1949 e il 1975, spesso non hanno un’adeguata coibentazione. Se la tua casa si raffredda rapidamente in inverno o si surriscalda d’estate, potrebbe essere il momento di valutare un Diagnostico di Prestazione Energetica (DPE). Questo strumento aiuta a identificare le aree di maggiore dispersione termica e suggerisce interventi mirati.
Quali sono le priorità d’isolamento?
Molti proprietari di casa hanno già iniziato a migliorare l’isolamento delle proprie abitazioni. Secondo le statistiche:
- Il 42% ha investito nella sostituzione degli infissi, riducendo così le dispersioni d’aria.
- Il 35% ha scelto di coibentare il tetto e il sottotetto, una delle soluzioni più efficaci.
- Il 27% ha migliorato l’isolamento delle pareti esterne, riducendo il fabbisogno energetico.
- Solo il 16% ha optato per l’isolamento del pavimento, anche se questa strategia aiuta a mantenere una temperatura più stabile.
In media, gli italiani investono circa 1750 euro per migliorare l’isolamento della propria casa, una spesa che si ripaga nel tempo grazie al risparmio sui costi di riscaldamento.
Perché isolare è un investimento intelligente
Un’adeguata coibentazione non solo aumenta il comfort abitativo, ma permette anche di ridurre le spese di riscaldamento e condizionamento, abbassando l’impatto ambientale. Intervenire su tetto, finestre e pareti esterne consente di mantenere la casa calda d’inverno e fresca d’estate.
Se vuoi migliorare l’efficienza energetica della tua casa, il primo passo è effettuare un Diagnostico di Prestazione Energetica per individuare le zone più critiche. Un buon isolamento è la chiave per affrontare il freddo senza sprechi e con maggiore benessere!
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