Possiedo la doppia cittadinanza svizzera e italiana e risiedo a Milano. Ho appena avuto un’offerta di lavoro in Canton Ticino che sto valutando. Voglio continuare a mantenere la residenza a Milano viaggiando quotidianamente. Mi hanno detto che essendo cittadino svizzero a tutti gli effetti non ho bisogno di alcun permesso di lavoro (es. frontaliere) e il mio stipendio verrebbe tassato alla fonte in Svizzera. Tuttavia mi sembra di aver capito che, pur avendo la cittadinanza svizzera, poiché risiedo a Milano dovrei comunque pagare le tasse in Italia detraendo le imposte già versate in Svizzera e beneficiando (solo per il 2012 e poi chissà) di una franchigia di 6’700 Euro sul reddito imponibile. Il mio reddito sarebbe costituito solo dallo stipendio già tassato in Svizzera. In più sono proprietario dell’abitazione principale a Milano al 50%. Sono comunque tenuto a presentare una dichiarazione dei redditi italiana? Oppure posso percepire il mio reddito svizzero netto e non dichiarare nulla in Italia?

Per il fisco è determinante la residenza. La nazionalità è importante solo per il permesso di lavoro. Se lei continua a risiedere a Milano, lavorando in Svizzera diventa un frontaliere non fiscale. Le sue informazioni sono corrette: il suo stipendio verrà tassato alla fonte in Svizzera, ma dovrà venir dichiarato in Italia, con il beneficio della franchigia ancora per il 2012 e della detrazione delle tasse svizzere. Gli immobili vengono tassati nel paese dove si trovano: quindi la casa viene tassata in Italia. Si ricordi di prendere posizione in merito alla copertura sanitaria, se no verrà obbligato ad assicurarsi in Svizzera.