Accordo sul potenziamento della ferrovia fino a Milano

La stazione merci di Chiasso (foto Liliana Holländer)

La Svizzera parteciperà anche finanziariamente all’ampliamento della tratta ferroviaria fra Chiasso e Milano, e alla realizzazione del terminale di Milano. Inoltre è disposta a finanziare completamente i necessari adeguamenti delle sagome sulla linea di Luino.

Il rafforzamento della collaborazione fra Svizzera e Italia in campo ferroviario è prevista dalle dichiarazioni d’intenti firmate oggi a Berna dalla consigliera federale Doris Leuthard e dal ministro italiano per lo sviluppo economico, l’infrastruttura e i trasporti Corrado Passera.

Già nel settembre 2012 il Consiglio federale aveva chiesto che la Svizzera sostenesse finanziariamente i necessari lavori in Italia, mettendo a disposizione circa 230 milioni di franchi del Fondo per i grandi progetti ferroviari (FTP) oppure con mezzi del Fondo per l’infrastruttura ferroviaria (FInFer) previsto dal 2017. Nella dichiarazione d’intenti firmata in data odierna, Svizzera e Italia prevedono un ampliamento a quattro metri della sagoma lungo le tratte ferroviarie tra Chiasso e Milano nonché sulla tratta Ranzo-Gallarate quale parte della linea di Luino in territorio italiano.

I due Paesi hanno inoltre convenuto di sostenere la realizzazione di un nuovo terminale per il trasbordo delle merci dalla strada alla rotaia nello scalo merci di Milano. Il documento prevede inoltre miglioramenti per il traffico viaggiatori transfrontaliero, per garantire una maggiore puntualità e una migliore qualità dei servizi dei treni internazionali. La messa in servizio delle gallerie di base del San Gottardo e del Ceneri permetterà di ridurre progressivamente a circa tre ore i tempi di percorrenza sulla tratta Zurigo-Milano.

Per quanto concerne il settore energetico, la Svizzera e l’Italia intendono rafforzare la loro già stretta collaborazione. La cooperazione sarà quindi rafforzata in particolare nell’ambito dell’efficienza energetica, delle energie rinnovabili, dei sistemi elettrici e della sicurezza dell’approvvigionamento. L’accordo prevede inoltre un più stretto coordinamento del sostegno congiunto al Progetto di Gasdotto Trans-Adriatico TAP.

Red./Comunicato