Lotta a mafia e criminalità: Pietro Grasso a Berna e Lugano
Ieri il procuratore generale della Confederazione Michael Lauber ha accolto a Berna il capo della Direzione Nazionale Antimafia italiana (DNA) Pietro Grasso. I due hanno discusso delle prospettive a lungo termine e delle concrete possibilità di cooperazione transfrontaliera nella lotta contro il crimine. Contemporaneamente, Lauber e Grasso hanno entrambi colto l’occasione per ribadire la volontà di cooperare nello spirito del memorandum of understanding vigente dal 2001 tra il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) e la DNA. Oggi Grasso ha proseguito i suoi incontri bilaterali a Lugano.
Nel marzo 2012, in occasione della sua prima visita a Roma, il procuratore generale della Confederazione aveva già invitato Pietro Grasso a ricambiare la visita con una trasferta a Berna. La visita di lavoro resa martedì è servita soprattutto per procedere a un reciproco scambio di informazioni e per rinfrescare gli stretti contatti esistenti, basandosi sulla fiducia reciproca, nell’ambito della cooperazione internazionale alla lotta contro le forme più gravi di criminalità transfrontaliera, e precisamente nel campo della criminalità organizzata, del riciclaggio di denaro e della corruzione. Entrambe le parti hanno espresso la volontà di sfruttare tutte le possibilità a disposizione, nell’ambito dei contatti attuali e futuri e nel rispetto del memorandum of understanding del 2001, per intensificare il reciproco scambio di informazioni e di vedute.
La cura dei contatti personali tra i rappresentanti delle autorità riveste vitale importanza per il perfezionamento ulteriore della collaborazione tra gli organi inquirenti di Svizzera e Italia. In quest’ottica, in data odierna il capo della Direzione Nazionale Antimafia ha proseguito la propria visita a destinazione di Lugano. Il capo della sede distaccata di Lugano, Pierluigi Pasi, è responsabile del coordinamento in seno al MPC nel settore della lotta alla criminalità organizzata italiana. Con Pasi Grasso ha discusso di modalità, possibilità e rischi nella lotta al crimine organizzato transfrontaliero.
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