Frana Somma Lombardo: interviene la Regione
(foto Youtube, varesenews)
La frana di Somma Lombardo sta progressivamente trascinando con sé una villetta del luogo: dapprima si è portata via il giardino, ed ora anche mezza casa. Le cause non sono imputabili alle recenti piogge, bensì alla mancanza di manutenzione di una condotta comunale che convoglia acqua nel sottostante fiume Ticino. Di conseguenza, la Regione Lombardia ha deciso ieri di stanziare un milione di euro per rattoppare i danni provocati dallo scoscendimento.
Il provvedimento è stato maturato dopo diversi sopralluoghi da parte del sindaco della cittadina Guido Colombo e da parte degli assessori regionali Daniele Belotti, Raffaele Cattaneo e Luciana Ruffinelli. Di prioritaria importanza la messa in sicurezza dell’area, onde evitare che ulteriori detriti caschino nel fiume, ostruendo le funzioni della vicina diga del Panperduto.
Secondariamente si valuterà l’entità del risarcimento da destinare alla famiglia Rovelli, ex-residente della casa, la quale ha nel frattempo trovato una sistemazione provvisoria. Gli smottamenti del terreno sono iniziati il 2 maggio scorso in località Porto della Torre, e da allora sono costantemente peggiorati, rosicchiando ogniqualvolta un po’ di terreno alla casa, casa ora del tutto inagibile e pericolante, affacciata in modo critico sull’orlo di un baratro. Già una parte delIe mura sono cascate a valle, e il rischio che da un momento all’altro l’intera abitazione possa scivolare nelle acque del fiume Ticino è elevato.
Red.
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