San Gottardo: il raddoppio si farà?

Il tunnel autostradale del San Gottardo (Youtube.com)

Il consigliere federale Johan Schneider-Ammann è favorevole al raddoppio del tunnel autostradale del San Gottardo. Lo ha affermato ai microfoni della Radio svizzera. Si tratta di una dichiarazione estremamente importante a pochi giorni dall’ufficializzazione da parte del Governo svizzero della propria decisione sul futuro del tunnel.

Il ministro dell’economia Johan Schneider-Ammann afferma di non essere contrario a un secondo tunnel autostradale al San Gottardo. Interpellato dalla Radio svizzera, il consigliere federale ha affermato che pur essendo cosciente che ci saranno parecchi ostacoli da superare, in primis i costi, ritiene inaccettabile che per 900 giorni (tanto dureranno i lavori di risanamento della vecchia galleria) non vi sia un collegamento efficiente fra sud e nord delle Alpi. Fra pochi giorni, il governo federale dovrà ufficializzare la propria posizione in merito al futuro del collegamento. Nel frattempo, Berna, ha comunicato che investirà 250 milioni di franchi per il risanamento della vecchia strada del passo del San Gottardo. Questa potrebbe costituire un’alternativa durante la chiusura del tunnel in particolare durante i mesi estivi.

L’ipotesi dello scavo di un secondo tunnel ha già scatenato la reazione degli oppositori che minacciano un nuovo referendum.

Bloccata la ferrovia

Intanto si apprende che il traffico ferroviario sulla linea internazionale del San Gottardo è bloccata. Una frana di sassi e terriccio è caduta questa mattina sui binari fra Erstfeld e Göschenen, nel Canton Uri. Un servizio sostitutivo di bus navetta, assicura il collegamento, tuttavia le ferrovie svizzere invitano i viaggiatori da e per l’Italia a servirsi della linea del Sempione.

MB