Il calo dell’inflazione all’ingrosso in India
Il novembre scorso ha registrato un calo dell’inflazione all’ingrosso in India, posizionandosi all’1,89 percento su base annua, come rivelato dai dati preliminari forniti dal ministero del Commercio e dell’Industria del paese. Questo indice era al 2,36 percento nel mese di ottobre e allo 0,39 percento nel novembre del 2023. “La diminuzione osservata a novembre 2024 è attribuibile principalmente all’incremento dei prezzi in diversi settori quali alimenti, beni alimentari, altri prodotti industriali, tessuti, macchine e attrezzature”, ha spiegato il ministero. I prodotti primari hanno mostrato un incremento del 5,49 percento, una riduzione rispetto all’8,09 percento di ottobre, con i generi alimentari che hanno visto un incremento dell’8,92 percento, in calo rispetto all’11,59 percento di ottobre. Per quanto riguarda i carburanti e l’energia elettrica, si è registrato un decremento del -5,83 percento, leggermente più marcato rispetto al -5,79 percento del mese precedente. I prodotti manifatturati hanno mostrato un aumento del due percento, rispetto all’1,5 percento di ottobre. Gli articoli primari rappresentano il 22,62 percento del totale, i carburanti e l’energia elettrica il 13,15 percento, e i prodotti manifatturati il 64,23 percento.
Riduzione dell’inflazione basata sull’indice dei prezzi al consumo
Anche l’inflazione basata sull’indice dei prezzi al consumo ha visto una diminuzione a novembre, attestandosi al 5,48 percento su base annua. Questo ritorno all’interno della fascia di tolleranza stabilita dalla Reserve Bank of India (Rbi), che è del quattro percento con un margine di due percento in più o in meno, era stato anticipato dal ministero della Statistica. A ottobre, l’indice era al 6,21 percento e a novembre 2023 al 5,5 percento. È stato rilevato che nelle aree rurali l’inflazione era al 5,95 percento, mentre nelle aree urbane era al 4,83 percento. Il 6 dicembre, per l’undicesima volta, il Comitato di politica monetaria della Rbi ha mantenuto invariato al 6,5 percento il tasso di interesse di riferimento, il tasso repo, che è il tasso al quale la banca centrale offre prestiti a breve termine alle banche.
Il nuovo governatore della banca centrale indiana
Il 11 dicembre ha visto l’insediamento di Sanjay Malhotra come nuovo governatore della banca centrale, succedendo a Shaktikanta Das che ha ricoperto il ruolo per due mandati di tre anni ciascuno a partire dal 2018. Malhotra, 56 anni, originario del Rajasthan, ha ottenuto la laurea in ingegneria informatica all’Istituto di tecnologia di Kanpur, Uttar Pradesh, e un master in politica pubblica all’Università di Princeton, USA. Ha iniziato la sua carriera nella pubblica amministrazione centrale nel 1990, operando in diversi settori e, dal 2022, ricopriva il ruolo di segretario per le Entrate presso il ministero delle Finanze.
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