Accordo Storico: OpenAI e Amazon, 38 Miliardi per i Cloud!

OpenAI ha siglato una partnership pluriennale con Amazon, valutata 38 miliardi di dollari, per l’utilizzo di servizi di cloud computing. Questo è il primo accordo di tale portata tra la start-up e il gigante dell’e-commerce, come riportato dal “Wall Street Journal” il 3 novembre. Le azioni di Amazon hanno visto un incremento del 5% nelle contrattazioni pre-apertura a seguito dell’annuncio. Tale collaborazione permetterà a OpenAI di rispondere alle sue crescenti necessità di calcolo, avvalendosi di chip Nvidia ad alta performance situati nei data center di Amazon entro fine anno prossimo. La start-up avrà accesso sia alle capacità di elaborazione centralizzata di Amazon che alle risorse essenziali per formare nuovi modelli di intelligenza artificiale, incluso l’uso di applicazioni IA agentica che operano in modo indipendente.

Pur essendo inferiore rispetto ad altri accordi miliardari di OpenAI, come quelli da 300 miliardi di dollari con Oracle e 250 miliardi con Microsoft, la collaborazione con Amazon rappresenta un passo fondamentale per la compagnia di Jeff Bezos. Questa mossa mira a consolidare il settore Amazon Web Services (Aws) e a capitalizzare sulla futura espansione dei servizi IA che OpenAI intende sviluppare grazie a investimenti di centinaia di miliardi di dollari. Recentemente, Amazon ha annunciato l’intenzione di espandere i suoi data center, inclusa la costruzione di un campus da 11 miliardi di dollari in Indiana, già in uso da Anthropic, competitor di OpenAI. OpenAI, che prevede di raggiungere entrate per circa 13 miliardi di dollari nel 2025, aveva precedentemente un accordo esclusivo con Microsoft, conclusosi il mese scorso. Attualmente, ha impegni per quasi 600 miliardi di dollari con Oracle, Microsoft, e Amazon, oltre a un accordo con Google di cui i dettagli non sono stati divulgati. Il CEO Sam Altman ha espresso preoccupazioni per le severe limitazioni di capacità computazionale dell’azienda e ha anticipato una rapida crescita dei ricavi non appena queste capacità saranno estese.