“Il denaro non fa la felicità”, dice un vecchio adagio che, purtroppo, si è rivelato tragicamente vero per una donna irlandese che, a distanza di dieci anni, ha visto la sua vita prendere una piega inaspettata e dolorosa. Margaret Loughrey, 48 anni, ha vinto una cifra stratosferica all’EuroMillions, ma ciò che doveva essere il suo riscatto si è trasformato in un incubo.
Da una vita difficile a una fortuna improvvisa
Fino al 2013, la vita di Margaret non sembrava destinata a cambiare. Viveva con soli 60 euro a settimana, lottando per sbarcare il lunario. Ma quando tirò i numeri giusti all’EuroMillions, la sua vita subì una svolta epocale: 30 milioni di euro, una somma che avrebbe dovuto garantirle una tranquillità economica per il resto dei suoi giorni.
Nonostante la fortuna, però, la sua famiglia non condivise l’entusiasmo che ci si sarebbe aspettato. In effetti, iniziarono a sorgere dei dubbi. La sua decisione di interrompere ogni legame con i parenti più stretti – genitori e quattro fratelli – ha sorpreso e amareggiato chi le stava vicino. Suo fratello Paul ha raccontato a un quotidiano britannico: “È stata la prima a dirci di andarcene. È stato triste. Non voleva più avere nulla a che fare con noi, ma ci ha comunque dato dei soldi. Non ha avuto senso, ma almeno si è assicurata che stessimo bene”.
Il lato oscuro della ricchezza
Purtroppo, la ricchezza non ha portato serenità nella vita di Margaret. Dopo aver vinto il premio, si isolò sempre di più, e questo isolamento la portò a un progressivo deterioramento della sua salute mentale. A soli quattro mesi dalla sua vittoria, fu ricoverata in una struttura psichiatrica dopo aver manifestato comportamenti autolesionisti e pericolosi verso gli altri. Quando ne uscì nel 2015, le cose non migliorarono.
Margaret si trovò coinvolta in episodi legali e conflitti con le persone che le erano vicine, compreso un episodio in cui fu condannata a 150 ore di lavori socialmente utili per aver danneggiato il GPS e le lenti di un taxi. Inoltre, licenziò senza motivo uno dei suoi dipendenti e gli fu ordinato di risarcirlo con 30.000 euro.
Con il passare del tempo, Margaret stessa ammise che la vincita aveva avuto un effetto devastante sulla sua vita. “Il denaro mi ha portato solo dolore. Ha distrutto la mia vita. È stato un incubo che ho vissuto per sei anni. Non credo nella religione, ma se esiste l’inferno, credo di esserci finita. A che serve avere 27 milioni e restare sola?”, ha dichiarato in un’intervista, evidenziando la solitudine e il malessere che la sua ricchezza le aveva causato.
Una fine tragica e un ultimo gesto di generosità
Nel settembre del 2021, la comunità di Strabane, il piccolo paese in cui viveva, fu scossa dalla notizia della sua morte. Margaret era stata trovata priva di vita nel bungalow in cui si era trasferita, in attesa che fosse completata la casa dei suoi sogni. La sua morte, benché tragica, non cancellò il ricordo di alcune delle sue azioni più generose: durante la sua vita, aveva infatti fatto regolarmente donazioni a favore dei vicini e per la costruzione di infrastrutture per i bambini e le persone disabili.
La vicenda di Margaret Loughrey è un triste promemoria del fatto che il denaro, seppur in grado di risolvere molti problemi, non è sempre la chiave per la felicità. Anzi, può diventare un peso insostenibile, come nel caso di questa donna che ha visto la sua vita distrutta da una fortuna che avrebbe dovuto darle solo pace. La sua storia, per quanto dolorosa, invita alla riflessione su come affrontiamo la ricchezza e le sue conseguenze emotive.
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