Donare denaro a un familiare o a una persona cara può essere un gesto generoso, ma è importante conoscere le regole fiscali per evitare problemi. In Italia, come in altri Paesi, ci sono delle normative specifiche da seguire per non incorrere in sanzioni. Ecco alcuni punti fondamentali.
È necessario dichiarare ogni donazione di denaro?
In generale, tutte le donazioni dovrebbero essere dichiarate al fisco, anche se non sempre comportano il pagamento di imposte. Questo vale soprattutto per le donazioni tra familiari, per le quali esistono franchigie specifiche a seconda del grado di parentela. Ad esempio, nel caso di una donazione da madre a figlio, è previsto un esonero fiscale fino a una certa soglia, al di sopra della quale si applicano i diritti di donazione. Questo significa che se un genitore dona una somma di 300.000 €, l’imposta sarà calcolata solo sull’importo eccedente la franchigia applicabile. L’importo esente può essere utilizzato in una o più soluzioni, e si rinnova ogni 15 anni, rendendo possibile una gestione pianificata delle donazioni in famiglia.
Qual è la somma che si può donare senza dichiararla?
Le normative fiscali prevedono delle eccezioni per doni di valore contenuto, spesso definiti come “presenti d’uso”. Si tratta di regali fatti in occasioni speciali, come compleanni, matrimoni o festività, e il loro valore deve essere “ragionevole” rispetto al patrimonio e al reddito del donatore. In linea di massima, questo tipo di donazione non dovrebbe superare il 2% del patrimonio o il 2,5% del reddito annuo del donatore. Anche se non c’è un importo fisso stabilito dalla legge, restare entro questi limiti consente di evitare complicazioni con l’amministrazione fiscale.
Come effectue una donazione senza incorrere in problemi fiscali?
Per donare senza rischi, è necessario rispettare alcuni requisiti: il donatore dovrebbe essere di età inferiore a 80 anni al momento della donazione, e il destinatario del denaro dovrebbe essere maggiorenne o legalmente emancipato. Oltre alle esenzioni applicabili alle donazioni familiari, le donazioni di importi più modesti, fino a circa 31.865 €, possono essere esenti da imposte, a condizione che vengano rispettate le formalità di dichiarazione.
Anche se può sembrare complesso, dichiarare una donazione è più semplice di quanto si pensi: è possibile compilare la dichiarazione online sul portale dell’amministrazione fiscale o tramite un modulo cartaceo da inviare all’ufficio competente entro un mese dalla data della donazione.
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Luca Ferrari, caporedattore, è al centro dell’attualità di Infoinsubria. Con una carriera giornalistica iniziata a Torino, porta un’analisi critica e dettagliata degli eventi principali della regione, catturando l’attenzione dei nostri lettori con reportage di prima mano.