I frontalieri di Milano non sono esentati dal dichiarare i redditi conseguiti in Svizzera

Io mi troverò a breve nella situazione di avere un permesso di lavoro di tipo “G”, risiedere a Milano, e spostarmi quotidianamente in Ticino per lavoro. Ho sentito che anche i residenti a Milano, in virtù di un accordo tra il Comune di Milano ed il Canton Ticino, sono esentati dal dichiarare i redditi conseguiti in Svizzera. Vorrei avere conferma della sussistenza/insussistenza di tale accordo.

Non ci risulta nessun accordo fra il Ticino e il Comune di Milano riguardo agli obblighi fiscali dei residenti di Milano che lavorano in Svizzera. D’altronde un tale accordo è difficilmente immaginabile, visto che in Italia i Comuni hanno competenze fiscali molto limitate.

I frontalieri residenti a Milano sono frontalieri non fiscali, e devono inoltrare la dichiarazione dei redditi, compresi quelli realizzati in Svizzera, dedotta una franchigia di € 8000. Dall’imposta italiana si possono poi detrarre le imposte alla fonte versate in Svizzera.

Diversa è la situazione dei frontalieri fiscali, cioè quelli abitanti nei Comuni italiani compresi nella zona che dista al massimo 20 chilometri dalla frontiera Svizzera, che sono esentati dall’obbligo di dichiarare i redditi conseguiti in Svizzera.