Mercoledì all’alba anche alle nostre latitudini sarà possibile osservare il transito di Venere davanti al Sole. E`la seconda ed ultima volta in questo secolo che il pianeta compirà la propria traiettoria davanti alla grande stella. La prossima è prevista nel 2217.

L’alba di mercoledì sarà attesissima anche in Insubria ma occorrerà trovarsi in alta montagna per poter gustare appieno il transito di venere davanti al Sole. L’orario dovrebbe situarsi attorno alle 6 del mattino. L’Europa questa volta non è il continente favorito da questo transito : meglio, molto meglio sarà per gli abitanti del continente nord americano. Mentre in occasione dell’analogo avvenimento nel 2004 il transito si era prodotto nel quadrante inferiore del Sole, questa volta la traiettoria inizierà a metà del quadrante superiore sinistro e, in Europa, sarà visibile solo nel tratto finale del quadrante superiore destro.

Il prossimo transito è previsto solo l’11 dicembre 2117, seguito da un secondo l’8 dicembre 2125. Per il nostro fuso orario il fenomeno avrà inizio 3 minuti dopo la mezzanotte, mercoledì e si concluderà tra le 6 h 37 e le 6 h 55, quando il Sole sarà appena sopra l’orizzonte: proprio per questo l’ideale sarà trovarsi in alta montagna.

Nel 2004, invece, la totalità del transito era stata perfettamente visibile, esattamente come avvenne nel 1283 e che, verosimilmente , nessuno osservò.

La NASA diffonderà le immagini grazie ad apposite webcam.

Il transito di Venere è possibile unicamente all’inizio dei mesi di dicembre o di giugno, quando i nodi orbitali del pianeta si trovano di fronte al sole. Se il secondo pianera del sistema solare raggiunge la congiunzione inferiore in quel preciso epriodo allora sarà possibile osservarne il transito davanti al sole. Questi ultimi avvengono ad intervalli di 8 e 121,5 anni e 8 e 105,5 anni. Il prossimo, quindi, è previsto nel 2117, seguito da un secondo nel 2125.

Red.