Vendere online dalla Svizzera

Salve, volendo intraprendere un’ attività di rivendita commerciale online su marketplace internazionali tipo Amazon.it o Amazon.com  (quindi operanti in Italia e in USA)  quali sono gli obblighi a cui vado incontro a livello fiscale essendo lavoratore dipendente, residente in Svizzera ed iscritto all’AIRE?

Nel dettaglio: per poter operare devo avere partita Iva? Se sì, partita Iva italiana o svizzera? Ed entro quali limiti?In caso di assenza di partita Iva come sarebbe possibile fatturare ad un cliente intestatario di partita Iva che richiede una fattura ai fini detrattivi?

Sugli adempimenti necessari per vendere online dalla Svizzera siamo in grado di dare solo qualche informazione generale. La spedizione di merci dalla Svizzera è una esportazione che comporta aspetti doganali e fiscali, complicati dal fatto che la Svizzera è un paese extracomunitario. Lo speditore svizzero fattura senza IVA svizzera, ma al momento del passaggio della frontiera devono essere versati all’autorità fiscale estera il dazio e l’IVA del paese di destinazione. Sono esentate spedizioni di merci di modesto valore. In genere di queste formalità doganali si occupa uno spedizioniere, o il corriere, che anticipa gli importi dovuti alla dogana, facendoseli poi rimborsare dal destinatario o dallo speditore emettendo una bolletta doganale. Con la bolletta doganale il cliente estero soggetto IVA può scaricarla (mentre il privato no). Queste procedure possono essere semplificate se nel paese di destinazione si dispone di un magazzino, o dotandosi di una partita IVA di questo paese. Particolarmente interessante è disporre di un magazzino in un paese dell’UE, visto che all’interno del mercato europeo sono stati aboliti i dazi, e per l’IVA c’è un sistema unificato.

Questo in generale. Non siamo  in grado di andare più in dettaglio e non conosciamo i servizi che offre Amazon per assistere chi vende su queste piattaforme. Ci sono diversi Forum di venditori dove se ne parla: http://fba-schweiz.ch/amazon-fba-schweiz-start/.  Le ditte di spedizioni internazionali come DHL, UPS , Fedex, ecc.  sono attrezzate per risolvere i problemi di sdoganamento, ma i costi non sono indifferenti. Qui ci sono alcune indicazioni sulle normative in vigore in Svizzera e nei paesi EU per il commercio online: se si vende all’estero, vanno rispettate anche le norme dei paesi destinatari (clicca)

La parte più facile è mettersi in regola con il fisco svizzero: per lanciarsi in questa attività, se si risiede in Svizzera e si prevede di guadagnare più di Fr. 2300 all’anno ci si deve far riconoscere come ditta individuale, annunciandosi innanzitutto alle istituzioni della previdenza sociale (AVS). Per vendere in Svizzera non ci sono problemi, si fattura senza IVA fino a una cifra d’affari di Fr. 100’000.-, l’iscrizione al Registro di commercio e la partita IVA sono richiesti solo per importi più importanti. Il fatto che lei sia dipendente non è un problema nella misura in cui il suo datore di lavoro sia d’accordo con questa sua attività accessoria. I redditi della ditta individuale andranno poi dichiarati nella dichiarazione fiscale che le verrà richiesta annualmente.