Varese guarda oltre la crisi

Varese (foto Comune di Varese)

La collaborazione in rete, l’innovazione dei prodotti e dei processi di produzione, l’esplorazione di nuovi mercati e l’investimento nella ricerca e nello sviluppo sono le carte su cui gli imprenditori varesini puntano per fare fronte alla crisi.

Nel corso dell’annuale Giornata dell’economia il presidente della Camera di commercio di Varese Bruno Amoroso ha fatto il punto della situazione economica della provincia. I dati sulla produzione del primo trimestre 2010 indicano una crescita dell’1,4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Si tratta del primo segno positivo dallo scoppio della crisi nel 2008. A questo motivo di ottimismo si aggiunge anche un rinnovato affiorare della voglia di fare impresa, che si riflette in un aumento, nei primi mesi di quest’anno, del numero delle imprese.

Ma i problemi da affrontare sono ancora molti. La provincia di Varese presenta una forte densità di imprese. In totale ci sono 64’000 aziende, in grande maggioranza piccole e medie, che danno lavoro a 371’00 persone. Il Pil (prodotto interno lordo) è di 24 miliardi di euro, di cui quasi il 40% è destinato all’esportazione. L’impatto della crisi si è quindi fatto sentire, e la disoccupazione è ancora alta (6,3%).

Durante l’incontro si è voluto dare spazio alle testimonianze di imprenditori che ogni giorno si confrontano con le richieste del mercato. Uno dei settori più importanti del tessuto industriale varesino, quello aerospaziale, ha raggiunto l’importante obiettivo di venir riconosciuto quale distretto tecnologico dalla Regione Lombardia. Questo passo permette alle ditte del settore, che hanno dimostrato una grande disponibilità ad aggregarsi e lavorare insieme, di accedere ai fondi messi a disposizione per procedere a progetti di ricerca comune.

Significative anche altre esperienze. La ricerca di nuovi prodotti – per esempio nel settore in forte crescita dell’eco-sostenibilità – lo sviluppo di processi di produzione innovativi, il miglioramento della competitività con servizi migliori a livello di qualità, rapidità o di servizio dopo vendita, hanno aiutato le imprese varesine più dinamiche a posizionarsi in modo da poter meglio affrontare tempi difficili.

Un fattore importante è la capacità di imboccare strade nuove, di staccarsi dalle tradizioni, di avere il coraggio cogliere le opportunità. “Un tempo all’estero ci guardavano come se venissimo dal Terzo mondo. Oggi capita che vengano a chiederci consiglio”, raccontano gli imprenditori che sono a confronto con i mercati esteri.

In occasione del Convegno è stato presentato anche il nuovo sito web creato dala Camera di commercio: www.osserva-varese.it. Questa vera e propria porta d’accesso all’economia varesina, con informazioni, grafici e approndimenti sul panorama economico della provincia, rappresenta, nelle intenzioni della Camera di commercio, uno strumento in più per permettere alle aziende di Varese di meglio collaborare per affrontare assieme le sfide del mercato.

Michele Andreoli