Un indirizzo per le vittime dello stalking

Stalking e violenze psicologiche sono fenomeni che negli ultimi tempi colpiscono sia le donne che gli uomini. Per rispondere ad una esigenza di aiuto crescente, la Provincia di Varese, con l’associazione Psicologia e legalità, apre un presidio permanente aperto a tutti i cittadini di entrambi i sessi.

L’osservatorio verrà ospitato nei locali della Provincia di Varese e sarà a disposizione di coloro che decidono di spezzare la catena delle molestie. Si tratta di atti persecutori che “avvengono in contesti più svariati: da quello di una relazione sentimentale, alle situazioni condominiali, scolastiche, lavorative e familiari” ha sottolineato Maria Rosaria Infante, Presidente di Psicologia e legalità.

Ad accogliere e dare supporto alle vittime saranno volontari qualificati e adeguatamente formati e supportati da professionisti, che operano in campo forense, psicologico, medico e della sicurezza. L’obiettivo è quello di affiancare l’utente in un percorso delicato, ma non impossibile, di riconquista dei propri diritti e soprattutto della propria libertà.

Il progetto prevede una serie di interventi mirati a una tutela psicologica e legale e un orientamento rispetto ai vissuti in presenza di stalking o di violenza psicologica. Verrà garantito soccorso e sostegno psicologico, orientamento medico- legale rispetto alla violenza subita; supporto legale al fine di attivare misure adatte a tutelare la propria incolumità e ripristinare uno stato di benessere psico-fisico. Il tutto all’interno di una rete che coinvolge anche le forze dell’ordine, per mettere a punto interventi mirati.

Tutti gli operatori interessati, che metteranno al servizio delle vittime le loro professionalità e competenze, lo faranno a titolo gratuito. Quello antistalking e contro le violenze psicologiche è un progetto di ampio respiro territoriale, poiché pensato per dare un servizio all’intera cittadinanza provinciale, ma anche per creare sul territorio un supporto coordinato e multidisciplinare sul fenomeno al fine di arginarlo e qualora possibile sconfiggerlo del tutto, sempre a garanzia delle vittime.

Rientra infatti nella delicata questione della tutela della privacy e della difesa dell’incolumità fisica di chi denuncia questi abusi, anche la scelta logistica dell’osservatorio, che aprirà le proprie porte in un luogo discreto e protetto. Il servizio è attivo da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19, chiamando al numero (già da settimana prossima) 334-1433233.

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