Svizzera-Italia: ecco gli obiettivi dell’accordo fiscale

Nella sua seduta odierna il Consiglio federale ha stabilito i punti essenziali su cui dovrà basarsi la negoziazione in materia fiscale e finanziaria con l’Italia. Gli obiettivi da perseguire sono la strategia del Consiglio federale per una piazza finanziaria concorrenziale e coerente dal profilo fiscale e il consolidamento delle relazioni economiche bilaterali con l’Italia.

Il 9 maggio 2012 la Svizzera e l’Italia hanno rilanciato il loro dialogo bilaterale in materia fiscale e finanziaria. Cinque sono i temi da discutere prioritariamente: la regolarizzazione degli averi detenuti in Svizzera da contribuenti italiani, l’imposizione alla fonte dei futuri redditi di capitali, la revisione della Convenzione per evitare le doppie imposizioni con l’Italia, lo stralcio della Svizzera dalle liste nere nonché l’imposizione dei lavoratori frontalieri. In questa occasione è stato istituito un gruppo di pilotaggio bilaterale a cui è stato affidato l’incarico di condurre questi negoziati.

La presidente della Confederazione Eveline Widmer-Schlumpf e il presidente del Consiglio italiano Mario Monti si sono incontrati gli scorsi 12 giugno a Roma e il 17 agosto a Silvaplana. Entrambi hanno espresso la volontà di far avanzare rapidamente i negoziati e hanno chiesto al gruppo di pilotaggio di presentare proposte concrete entro la fine dell’autunno.

Com./Red.