Straniero, pensione svizzera insufficiente

Buongiorno, ho lavorato 20 anni in Italia e da qualche mese lavoro in Svizzera. Se in Svizzera andrò in pensione a 64 anni ma in Italia solo a 67, in quei tre anni dovrò vivere con la sola pensione svizzera? Che sarà comunque bassa, non sufficiente. Ma non troverò certo un lavoro in Italia per coprire gli anni mancanti alla pensione italiana. Come funziona?

Non ci dice quale sia il suo permesso di lavoro. Facciamo notare che il sistema pensionistico svizzero prevede comunque la possibilità di posticipare il pensionamento (ottenendo così una rendita più alta)  fino a un massimo di cinque anni (ammesso naturalmente che il datore di lavoro sia d’accordo).

Se invece andrà in pensione regolarmente, se dispone di un permesso G, questo scadrà, e come frontaliere residente in Italia dovrà far capo al sistema previdenziale italiano. Anche se sarà a beneficio della pensione svizzera, avrà però il diritto di far capo alla disoccupazione italiana (NASPI). Inoltre, con l’aiuto di un patronato, potrebbe chiarire se ha i requisiti per chiedere la pensione anticipata, che sotto certe condizioni è versata già a partire da 63 anni di età e 20 anni di contributi effettivi.

Se invece risiede in Svizzera, al momento del  pensionamento, se avrà pagato i contributi per almeno 10 anni di fila, potrà chiedere il versamento delle prestazioni complementari all’AVS (clicca).