Promozione del Ticino a Expo 2015: solo soldi privati

Dopo il no popolare al finanziamento pubblico per promuovere il Ticino in occasione di Expo 2015, Bellinzona ha deciso di rinunciare alle attività preliminari previste ad Expo 2015, e di far capo esclusivamente alle sponsorizzazioni private per coprire i costi provocati dagli impegni non revocabili legati alla presenza ad Expo 2015.

Nel frattempo la raccolta di promesse di donazione ha avuto grande successo, arrivando a oltre 900’000 franchi in qualche settimana, e sta continuando. Il Consiglio di Stato ha deciso, nel rispetto della volontà popolare, che il ricorso al finanziamento da parte del Fondo Swisslos deve essere evitato. Attualmente i fondi a disposizione coprono l’83,8% dei costi previsti.

Quanto alle 9 giornate riservate per il nostro Cantone all’interno dei padiglioni, il Consiglio di Stato discuterà con i privati interessati della loro organizzazione nel corso di una riunione che si terrà la settimana prossima, con l’obiettivo di offrire al pubblico un percorso che si iscriva nel concetto di Expo 2015 senza costi aggiuntivi per il Cantone.

Ilprogetto di dettaglio di queste giornate viene definito in questi giorni. I privati, oltre a contribuire a coprire le spese sopra ricordate nel ruolo di donatori, saranno quindi coinvolti direttamente nell’organizzazione delle 9 giornate riservate al Ticino, sotto la coordinazione del Cantone.

Il Consiglio di Stato ha infine deciso di riconfermare il mandato di rappresentante del Ticino nello Steering Committee a Luigi Pedrazzini, che lo aveva rimesso, sia in considerazione del lavoro svolto sin qui, sia in considerazione delle sollecitazioni in tal senso ricevute dagli altri tre Cantoni partner.

Lo Steering Committee continuerà quindi a sorvegliare l’esecuzione del contratto con lo studio Netwer.ch per l’allestimento del padiglione dei Cantoni alpini e si occuperà dell’organizzazione delle 9 giornate intercantonali. Giova ribadire in questa sede come Luigi Pedrazzini non abbia mai ricevuto e non riceverà alcun onorario per questo incarico.

Red./Comunicato