Fiscalità: no di Lussemburgo e Austria

La sala della Commissione europea

Lussemburgo e Austria continuano a opporsi allo scambio automatico delle informazioni in chiave anti-evasione. La questione potrebbe delle ripercussioni anche sulle trattative con la Svizzera.

Nuovo no di Lussemburgo e Austria alla revisione della direttiva risparmi, quella che consente di estendere a tutta l’Unione europea, lo scambio automatico di informazioni in chiave anti-evasione.

La questione, che interessa anche la Svizzera, è stata quindi rimandata al prossimo vertice dei capi di Stato e di governo dell’Ue previsto il 20-21 marzo prossimo. In quella sede si capirà se Lussemburgo e Austria si piegheranno al diktat di Bruxelles.

MB