Conviene lavorare in Ticino a chi abita oltre la fascia dei 20 km?

Ho trovato un lavoro in Svizzera con il quale guadagnerei quasi il doppio di quanto guadagno qui. Ma abito fuori dalla fascia di confine e quindi dovrò pagare le tasse sia in Svizzera che in Italia. Non so se mi conviene accettare.

Non è corretto dire che paga le tasse sia in Italia che in Svizzera. Quello che paga in Svizzera le viene bonificato su quanto deve al fisco italiano: l’Italia e la Svizzera hanno sottoscritto un accordo sulla doppia imposizione, che prevede la possibilità di detrarre dall’imposta italiana le imposte alla fonte che le verranno dedotte dal salario in Svizzera. Dal punto di vista finanziario le conviene sicuramente accettare: guadagnerà sicuramente di più di quanto guadagna adesso. Vanno eventualmente valutate le spese di viaggio: ovviamente se quello che guadagna di più lo spende in benzina, non vale la pena spostarsi.

Per quel che riguarda le tasse, nel caso di un frontaliere fuori zona il calcolo va fatto in questo modo: dal salario lordo convertito in € con il tasso di conversione pubblicato dall’Agenzia delle entrate, si deducono € 8000 di franchigia. Sul risultato va applicata l’aliquota Irpef corrispondente. A questa imposizione vengono applicate le detrazioni del caso, fra cui l’imposta alla fonte svizzera (convertita in €). La differenza è quanto si deve al fisco italiano. Per la dichiarazione è consigliabile rivolgersi ad un Caaf o a un commercialista.