Aumentate del 24% le segnalazioni di riciclaggio

Money Laundering (foto cc Daniel Catt)

Nel 2014 l’autorità federalie svizzera preposta al controllo in materia di riciclaggio di denaro ha ricevuto complessivamente 1753 segnalazioni di sospetto. Si tratta di un aumento significativo, pari al 24 per cento, rispetto all’anno precedente. L’entità degli importi implicati si è mantenuta su livelli elevati, attestandosi a oltre 3 miliardi di franchi.

Le segnalazioni ricevute dall’Ufficio di comunicazione in materia di riciclaggio di denaro (MROS)MROS hanno superato quelle dell’anno precedente. Si tratta del valore più elevato registrato sin dall’istituzione di MROS. Il numero massimo registrato finora di 1625 comunicazioni nel 2011 è stato infatti superato di oltre cento comunicazioni.

Più dell’85 per cento di tutte le comunicazioni sono pervenute dalle banche. Mentre il numero delle comunicazioni effettuate dalle banche è aumentato del 33 per cento, passando da 1123 a 1495, le comunicazioni inviate dal restante settore finanziario hanno registrato un calo. Ad essere diminuite sono state in particolare le comunicazioni da parte dei fiduciari e degli amministratori patrimoniali.

Nuovo incremento degli importi segnalati

Nell’anno in esame, l’entità degli importi implicati è cresciuta del 12 per cento attestandosi a 3,3 miliardi di franchi. Nel 2014 una comunicazione ha superato la soglia dei 200 milioni di franchi, mentre altre sei hanno riguardato beni di oltre 75 milioni di franchi. Complessivamente, le sette comunicazioni hanno generato circa un terzo del volume totale dei valori patrimoniali segnalati.

La somma degli importi correlati alle comunicazioni trasmesse alle autorità di perseguimento penale è paragonabile a quella dell’anno precedente (2,85 miliardi a fronte dei 2,8 miliardi registrati nel 2013).

Red./Comunicato