Processo Eternit: sentenza annullata in Cassazione
È stata annullata la condanna a 18 anni di prigione per disastro ambientale decretata dal Tribunale di Torino nei confronti del principale azionista di Eternit Stephan Schmidheiny. Il magnate svizzero era stato ritenuto responsabile per i danni alla salute patiti dagli operai degli stabilimenti Eternit di Casale Monferrato (Alessandria), Bagnoli (Napoli) e Rubiera (Reggio Emilia).
La Suprema Corte ha ritenuto che il reato fosse prescritto. Con questa decisione sfuma anche la possibilità per i familiari delle vittime e per le comunità locali di ottenere i risarcimenti. Le parti lese erano circa un migliaio, e comprendevano malati di mesotelioma – il tumore provocato dall’amianto presente nell’Eternit – eredi dei defunti e amministrazioni locali.
La decisione della Cassazione ha provocato le proteste dei familiari delle vittime che hanno assistito alla lettura della sentenza. Il pubblico ministero Raffaele Guariniello, che aveva ottenuto la condanna di Schmidheiny in primo e in secondo grado, non intende comunque rinunciare alla sua battaglia. In una dichiarazione ha sottolineato che non si è trattato di una assoluzione: “La Cassazione non si è pronunciata per l’assoluzione. Il reato evidentemente è stato commesso, ed è stato commesso con dolo. Abbiamo quindi spazio per proseguire il nostro procedimento, che abbiamo aperto mesi fa, in cui ipotizziamo l’omicidio”. ”
Sulla sentenza ha preso posizione anche il premier italiano Matteo Renzi. “Se è un reato ma prescritto, vuol dire che bisogna cambiare le regole del gioco sulla prescrizione”, ha commentato Renzi, sottolineando la necessità che la giustizia sia tempestiva.
Red.
Articoli correlati:
- Eternit: Schmidheiny contro Guariniello
- Eternit: oggi il giudizio
- Processo Eternit: chiesti 20 anni per Schmidheiny
- Processo amianto: Eternit Svizzera non c’entra
- Processo Eternit: Guariniello in cattedra
- Eternit spiava Guariniello
- Processo Eternit: in attesa di giustizia
- Eternit a processo
- Eternit: Torino via al maxi processo
- Duemila morti per l’amianto:processo per i vertici della Eternit