Clinica Moncucco: futuro ticinese?
Potrebbe rimanere in mani ticinesi la Clinica Moncucco di Lugano. Due fondazioni del cantone si sono fatte avanti per rilevare dai proprietari, la Congregazione delle Suore infermiere di Como, la clinica. Lo ha annunciato oggi Renzo Respini, presidente del CdA della Clinica Luganese. Potrebbero quindi svanire i timori che imprenditori privati esteri possano acquisire la clinica luganese. Tuttavia, nessuna decisione è ancora stata presa.
Da Como, Mariella Enoc, la manager, che funge da referente per la vendita della Clinica di Moncucco di Lugano, ribadisce che diverse offerte sono ancora al vaglio.
Tuttavia, l’avvocato Renzo Respini, presidente del CdA promette un futuro tutto ticinese per la Clinica Luganese. Venerdì scorso, dice Respini, due Fondazioni ticinesi hanno avanzato congiuntamente un’offerta d’acquisto alla Congregazione delle Suore Infermiere di Como, garantendo di volere salvaguardare, sia il carattere “non profit” dell’istituto, sia i posti di lavoro.
Insomma, la vicenda potrebbe essere a una svolta, anche se l’ultima parola, secondo quanto afferma Mariella Enoc, spetterà al Vaticano.
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