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Con una modifica del Regolamento della Legge sullo sviluppo territoriale il governo ticinese intende limitare la possibilità di sosta per i dipendenti dei commerci, lasciando invece inalterati i posteggi previsti per i clienti.

Nel comunicato in cui si annuncia il provvedimento, il consiglio di Stato spiega che „l’obiettivo di una più incisiva disciplina delle possibilità di posteggio per i dipendenti è, in prospettiva futura, di contribuire ad un cambiamento delle abitudini in tema di mobilità individuale, favorendo l’utilizzo del mezzo pubblico o la condivisione del veicolo privato (car-pooling), così come la promozione del trasporto aziendale.“

Secondo il governo di Bellinzona „è un dato di fatto che l’importante incremento del traffico veicolare degli ultimi anni, dovuto all’aumento della popolazione residente ma anche dei lavoratori frontalieri, ha portato alla congestione della rete stradale nel Mendrisiotto e nel Luganese, specie durante gli orari di punta.“

In considerazione di questa situazione e alla luce delle esperienze maturate con l’applicazione delle norme previgenti, introdotte otto anni fa, le norme sui posteggi privati sono state riviste e aggiornate, unicamente per quanto riguarda le nuove costruzioni e le riattazioni.

Il provvedimento è parte integrante della strategia avviata a febbraio dal Dipartimento del territorio, volta a contrastare gli effetti negativi del traffico pendolare e a migliorare la viabilità e la vivibilità del Cantone.

Red./Comunicato

 

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