Notizie e informazioni per vivere l’Insubria

Il circolo di Legambiente di Ispra (VA) chiede chiarimenti sulla realizzazione del deposito di scorie radioattive in costruzione presso il Centro di ricerche europeo (CCR). In seguito alla mancata realizzazione di un deposito nazionale, si teme che il deposito possa diventare definitivo, e raccogliere scorie provenienti anche da altri laboratori.

Il deposito è destinato a raccogliere le scorie radioattive provenienti dai reattori nucleari disattivati. L’impianto, il cui completamento è previsto per il 2013, dovrà essere in grado di assicurare la protezione dell’ambiente fino a quando i rifiuti verranno recuperati.

Ma secondo gli ambientalisti, la realizzazione dell’istallazione sta incontrando qualche intoppo, non in materia di sicurezza, ma in materia di tempi e di costi, in merito ai quali la popolazione non è informata in modo soddisfacente.

„Tutto il programma – afferma la lettera di Legambiente ai sindaci dei comuni della zona – era basato sull’esistenza di un deposito nazionale che, a causa dei noti fatti non certo attribuibili al CCR, non solo non esiste, ma é ancora ben lontano dall’essere localizzato.

Comprendiamo che questa mancanza possa portare a problemi tali da costringere il CCR a domandarsi se sia necessaria la costruzione di un secondo deposito, non possiamo però non constatare come, nonostante l’affermazione che troviamo nel sito internet : “ il programma deve essere attuato in maniera trasparente garantendo una comunicazione efficace con i suoi interlocutori, le Istituzioni Europee, le autorità nazionali centrali e locali e LA POPOLAZIONE”, ad oggi ignoriamo se la autorità locali siano tenute al corrente dell’evolversi della situazione; di certo non lo sono i cittadini.“

Gi ambientalisti di Ispra chiedono in particolare alle autorità di fare chiarezza su di una serie di voci che stanno circolando fra la cittadinanza, come ad esempio quelle che affermano che Ispra è destinata a diventare il sito di stoccaggio dei rifiuti provenienti dei centri di ricerca di tutta Europa, o che addirittura la località sia stata prescelta per diventare la sede del deposito nazionale.

Red./Comunicato

 

Articoli correlati:

1. I torrenti che inquinano il Lago Maggiore, il Ceresio e il Lago di Varese
2. Navigazione Lago Maggiore: torna il sereno
3. Navigazione Lago Maggiore: si muove la Lombardia
4. Navigazione del Lago Maggiore a rischio naufragio
5. Destinare i ristorni alla navigazione sul Lago Maggiore?
6. Lago Maggiore: navigazione a rischio
7. Lago di Como e Lago Maggiore: meno corse, prezzi più alti
8. Locarno, lago Maggiore e valli: fra le 15 mete turistiche alpine estive “top”
9. Il lago Maggiore sull’iPhone
10. Lago Maggiore: navigazione minacciata dai tagli di Roma