Notizie e informazioni per vivere l’Insubria

Il parlamentare della Lega dei Ticinesi Lorenzo Quadri ha presentato una domanda al governo svizzero, in cui chiede se intende intervenire presso il Governo italiano per ottenere una modifica della norma che limita a 50 € il valore della merce che gli abitanti della zona di confine italiana possono importare liberamente in Italia.

La franchigia italiana è di molto inferiore a quella svizzera, che prevede l’importazione tax free dall’Italia di merci per un valore fino a Fr. 300.-. Un evidente squilibrio che penalizza i commerci del versante svizzero del confine. La norma non è nuova: quattro anni fa la franchigia era addirittura di € 20.

Recentemente rappresentanti del commercio al dettaglio svizzero, alle prese con il calo della cifra d’affari causato dal turismo degli acquisti dei consumatori svizzeri, sempre più attratti dal cordone di centri commerciali che circonda il confine svizzero, avevano chiesto una riduzione della franchigia svizzera. Secondo il governo però, un abbassamento della franchigia non avrebbe conseguenze di rilievo.

Interpellata in Parlamento sulla questione, la consigliera federale Eveline Widmer-Schlumpf ha fatto notare che la norma sarebbe difficile da far rispettare. Inoltre attualmente, per numerosi prodotti, la differenza di prezzo è tale per cui anche dichiarando la merce ne risulta ancora un risparmio.

Il governo svizzero vuole per contro esaminare la possibilità di abbassare il valore minimo della merce acquistata in Svizzera per il quale un acquirente straniero può chiedere il rimborso dell’IVA svizzera. Attualmente l’IVA svizzera viene rimborsata per acquisti a partire da Fr. 300.-. Attraverso il rimborso i consumatori stranieri approfitterebbero di un ribasso dell’8% per cento.

Ma evidentemente, se poi entrando in Italia sulla stessa merce si deve pagare più del 20% di IVA italiana, il risparmio si volatilizza.

Red.

 

Articoli correlati:

1. Redditi 2011: la franchigia è ancora di 8000 euro
2. Franchigia più bassa per chi fa la spesa in Italia
3. I frontalieri possono spendere in Svizzera al massimo 50 euro
4. Tax Free: per risparmiare ancora di più
5. Abbassare la franchigia per gli acquisti all’estero?
6. Frontalieri fuori zona: franchigia ridotta a 6700 euro
7. Fatturazione dell’IVA italiana da parte di un artigiano svizzero che fa un lavoro in Italia
8. Iva sulle esportazioni dalla Svizzera verso l’Italia
9. I frontalieri che abitano fuori dalla fascia dei 20 km e il fisco
10. Novartis sotto il tiro degli eco vandali?