Benzina: solo la Slovenia batte la convenienza svizzera
Automobilisti sotto pressione (© TCS)
Mediamente, la benzina verde costa in Europa il 13% in meno rispetto all’ Italia. Lo afferma Adoc, l’associazione dei consumatori secondo la quale, il salasso per gli automobilisti italiani, rispetto alla media continentale, si aggira sui 200 euro l’anno.
Che in Italia il prezzo della benzina sia in genere superiore alla media europea era cosa risaputa. L’Adoc, l’associazione dei consumatori si è però messa a fare i calcoli precisi facendoci scoprire che il prezzo medio in Europa della benzina è ben oltre il 13% inferiore rispetto a quello praticato in Italia. Insomma, nell’ Unione europea, per un litro di carburante si paga, in media solo 1,38 euro. Ben al di sotto dei prezzi praticati nel Belpaese. L’Adoc calcola dunque che l’aggravio complessivo per i consumatori italiani si aggiri attorno ai 200 euro l’anno. Tuttavia, le disuguaglianze con gli altri paesi dell’ Unione non vanno enfatizzati eccessivamente. Infatti, se è vero che in Francia la benzina costa meno, la differenza è però solo dello 0.6%. In Austria invece siamo già al 6%. I paesi che fanno veramente la differenza e che -in qualche modo- falsano la statistica, sono Slovenia e Svizzera. Oltre la dogana di Chiasso, per un pieno si spende quasi il 12 % in meno rispetto all’ Italia. In Slovenia la differenza è addirittura del 22,3%.
Ma attenzione a scandalizzarsi oltre misura: in Svezia, Gran Bretagna, Olanda e Grecia i prezzi sono sensibilmente superiori a quelli italiani. Insomma, se questo può essere una consolazione, non siamo gli unici in Europa a soffrire il continuo rincaro del carburante.
Mario Besani
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Buon giorno ,sono un citadino italiano e residente a Trieste ,mi chiedo per quale ragione non si voglia fare quasi viente per l’emoragia di danaro nostro, che viene ogni giorno portato all’ estero in particolare in slovenia ,tra benzina sigarette allimentari ecc.ecc,E’ stata fatta una legge per far rientrare i capitali dall’estero,ma qui ne esce una al giorno di capitale.
Grazie e buona giornata a tutti.
Le cosiddette accise che si pagano sul carburante in Italia producono questo risultato. I paesi vicini sono sempre e comunque più convenienti.
Per ciò che riguarda cibo e sigarette, probabilmente il caso sloveno è diverso da quello svizzero. Per gli svizzeri, ad esempio,è più vantaggioso fare la spesa in Italia favoriti anche dal franco forte.
a.mazza